domenica, 10 Novembre, 2024
News Italpress

Arresti a Napoli per falsi incidenti, coinvolti anche medici e avvocati

NAPOLI (ITALPRESS) – I Carabinieri della Compagnia Napoli Vomero hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di tre cittadini italiani – due destinatari di Ordinanza cautelare in carcere ed un terzo di provvedimento applicativo degli arresti domiciliari – gravemente indiziati di aver organizzato un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autovetture, rapine e truffe assicurative. L'attività investigativa, condotta dai Carabinieri della Stazione di Napoli Marianella e coordinata dalla Procura di Napoli, è scaturita dall'approfondita analisi di alcune denunce di furti e rapine di autovetture, avvenuti anche in danno di pazienti dell'A.O.U. "Federico II" e del Santobono, attuati mediante la tecnica del cosiddetto "finto parcheggiatore". Successivi approfondimenti hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli odierni destinatari dei provvedimenti e di ulteriori indagati, in ordine all'operatività di un sodalizio dedito alle truffe in danno di compagnie assicurative e alla commissione di furti e rapine di auto, per poi rivenderne i componenti. Quanto alla programmazione diretta a truffare le assicurazioni, è emersa la figura di coordinamento esercitata da uno degli indagati, colpito da misura cautelare e destinatario altresì di un decreto di sequestro preventivo dell'indebito profitto ottenuto per simulare sinistri stradali, coinvolgendo a tale scopo anche professionisti (tra cui medici, avvocati e periti assicurativi, ndr). È emerso il ruolo determinante degli due indagati oggi arrestati, coinvolti in plurimi episodi di furto di autovetture, a partire dall'anno 2019. Ulteriori accertamenti hanno infine consentito di accertare l'indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte dei componenti della famiglia di uno dei destinatari dei provvedimenti odierni, che, a partire dal 2021, tramite informazioni mendaci e omesse comunicazioni all'INPS, avrebbe percepito la somma di euro 38.627 euro, per la quale è stato disposto decreto di sequestro preventivo, anche "per equivalente". Foto: screenshot video ufficio stampa Carabinieri Napoli (ITALPRESS). tvi/com 01-Mar-23 10:05

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.