ROMA (ITALPRESS) – Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato al ministro della Difesa di stabilire un cessate il fuoco in Ucraina dalle 12 del 6 gennaio alle 24 del 7 gennaio. Secondo quanto si legge in una nota dell'ufficio stampa del Cremlino, Putin sottolinea che "sulla base del fatto che un gran numero di cittadini che professano l'ortodossia vive nelle aree di combattimento, chiediamo alla parte ucraina di dichiarare un cessate il fuoco e dare loro l'opportunità di partecipare alle funzioni alla vigilia di Natale, così come nel giorno della Natività di Cristo". "Perché sarà impossibile fare un accordo con la Federazione Russa? Putin sotto la parola 'colloqui' offre al mondo di riconoscere 'il suo diritto di impadronirsi di territori stranieri' e 'di fissare l'assenza di conseguenze legali per le uccisioni di massa in territorio straniero'. È del tutto inaccettabile" eplica su Twitter, Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensnky. Poi, siega: "Primo: l'Ucraina non attacca il territorio straniero e non uccide la popolazione civile, come fa la Russia. L'Ucraina distrugge solo membri dell'esercito di occupazione sul suo territorio. Secondo: la Federazione Russa deve lasciare i territori occupati, solo allora inizierà una 'tregua temporanea'. Lascia stare l'ipocrisia", conclude. (ITALPRESS). -foto agenziafotogramma.it- ads/red 05-Gen-23 17:37