Un incontro tra la Confederazione nazionale degli artigiani e il presidente del Consiglio per mettere a punto interventi a favore delle piccole imprese e di quelle che maggiormente soffrono il dato e energia.
Lo ha sottolineato il presidente della Cna Dario Costantini intervenendo all’assemblea della Cna Emilia Romagna al teatro Arena del Sole di Bologna di fronte a oltre 600 imprenditori della regione.
Da Bologna a Roma
“Al presidente del Consiglio presenteremo le nostre proposte”, ha spiegato Costantini, “per mettere sul tavolo i temi più urgenti da affrontare in questa fase tanto delicata e a Palazzo Chigi faremo tesoro anche di quanto abbiamo sentito questa sera, di quanto è stato esplicitato bene dal presidente Paolo Cavini”.
Energia, costi e autoproduzione
Il leader della Cna ha insistito in particolare sul tema energia e sull’auto produzione. “In particolare”, ha puntualizzato Costantini, “presenteremo al premier Giorgia Meloni le nostre proposte per affrontare la crisi energetica, uno dei temi più caldi per le nostre imprese, un problema particolarmente sentito dall’universo produttivo che la nostra Confederazione già da mesi ha messo sul tappeto.
Presenteremo le proposte per combattere il caro-bollette, a cominciare dal sostegno all’autoproduzione”.
Tutela delle imprese energivore
La Cna punta chiarire come all’interno delle fasi produttive ci siano aziende che hanno necessità di maggiore energia.
“Spiegheremo la necessità di un cambio di paradigma sulla definizione di imprese energivore”, propone Costantini, “Bisogna cominciare a parlare seriamente di imprese ‘ad alta spesa energetica’, invece, vale a dire di quelle imprese che, seppure non consumino una enorme quantità di energia in termini assoluti quanto quella delle grandi imprese, registrano un peso molto sensibile in termini percentuali dell’energia sui loro bilanci. Un peso tale che oggi sta spingendo tanti imprenditori sulla strada della chiusura”.
Fermare il rischio ecatombe
Infine il presidente nazionale della Cna rilancia l’attenzione sulle difficoltà delle imprese e il rischio di quello che definisce una “ecatombe”. “Per evitarlo, per evitare un depauperamento umano ed economico del sistema Italia”, conclude Costantini, “discuteremo con il presidente del Consiglio e con il Governo anche di come erogare gli aiuti alle imprese per evitare una ecatombe”.