Prestiti garantiti alle imprese per il pagamento delle bollette. Ecco una delle decisioni che piace alla Confesercenti perché, spiega Patrizia De Luise, presidente nazionale di Confederazione, “è una misura di buon senso che alleggerisce un poco la pressione, oggi insostenibile, sulle attività economiche”.
Prestiti e rifinanziamenti
“Siamo soddisfatti per le decisioni prese oggi dal Consiglio dei ministri”, prosegue la leader della Confederazione, “il decreto Aiuti Ter accoglie diverse nostre proposte, in primo luogo i prestiti
garantiti alle imprese”. La Confesercenti rivendica inoltre l’aver dato indicazioni concrete che ora fanno parte del Decreto.
“Bene anche il rifinanziamento del fondo per l’una tantum agli autonomi”, spiega De Luise, “un’altra nostra richiesta, così come ci sembra assolutamente positiva l’estensione del credito di imposta alle
imprese cosiddette non energivore, anche se avremmo voluto vedere misure per il rifinanziamento della rete dei confidi, essenziali in questa fase per la liquidità delle imprese”.
Altre soluzioni da realizzare
Su altre due richieste c’è ancora da mettere a punto delle soluzioni. A indicarle è la Confederazione. “Resta però ancora un intervento essenziale da mettere in campo”, propone Patrizia De Luise, “agire sulle
tariffe, imponendo un tetto che le riporti ai livelli medi del 2021 e sganciando il prezzo dell’energia elettrica da quello del gas. In caso contrario”, conclude la leader della Confesercenti, “le imprese si troveranno comunque a breve nell’impossibilità di mantenere attività e occupazione”.