lunedì, 16 Dicembre, 2024
Motori

Nuova Megane E-Tech Electric, full immersion nelle innovazioni

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Sono circa 125 anni che Renault non smette di innovare. Le sue invenzioni hanno superato la prova del tempo. Trasmissione a presa diretta (1899), eliminazione della manovella sostituita da un sistema di avviamento automatico (1909), invenzione della "quinta porta" (1961), "plip" di chiusura delle porte a raggi infrarossi (1983), chiave Keyless Entry (2000), ecc. Tutte queste invenzioni sono Renault! Con Nuova Mégane E-TECH Electric, primo veicolo della Nouvelle Vague, Renault continua ad innovare. Oltre 300 brevetti sono già stati depositati in fase di progettazione del veicolo e della sua piattaforma! Tra queste innovazioni ne abbiamo selezionate sette che vi proponiamo di scoprire nel corso dell'estate. In questo quarto articolo, Fabrice Bernardin, responsabile dell'UET e-Tecnology presso la Direzione Ingegneria di Renault, ci spiega le prestazioni del motore di Mégane E-TECH Electric. Prestazioni rese possibili grazie all'innovativo sistema di raffreddamento a olio del motore, per il quale sono stati depositati due brevetti. Il gruppo motopropulsore di Nuova Mégane E-TECH Electric è stato completamente sviluppato all'interno dell'Alleanza. Prodotto in Giappone per Nissan e in Francia (stabilimento di Cléon) per Renault, offre un rendimento energetico ottimale con tutto il piacere della guida elettrica, in particolare un'accelerazione istantanea dinamica e lineare. "Per essere performante, un motore elettrico deve essere dotato di un ottimo sistema di raffreddamento. Con i colleghi del Giappone e di Cléon, abbiamo così messo a punto due innovazioni brevettate che vanno in questa direzione. La prima riguarda il raffreddamento a olio del nostro motore sincrono a rotore avvolto; abbiamo posizionato degli iniettori in punti strategici per spruzzare le bobine di avvolgimento del motore elettrico e, contemporaneamente, raffreddare il rotore e lo statore. La seconda è un accorgimento che permette di sfruttare la dinamica del rotore, grazie ad un sistema di corone per accentuare il raffreddamento dello statore proiettando l'olio sulle sue matasse", afferma Fabrice Bernardin, Responsabile UET e-Technology presso la Direzione Ingegneria di Renault. Il nuovo sistema di raffreddamento a olio del motore sincrono a rotore avvolto di Nuova Mégane E-TECH Electric offre diversi vantaggi: maggior efficienza grazie al posizionamento strategico di 4 iniettori per spruzzare il circuito elettrico nei punti giusti e raffreddare contemporaneamente il rotore (la parte girevole) e lo statore (la parte fissa) del motore elettrico; contributo alla compattezza del motore, la cui massa è stata ridotta del 33% rispetto alla precedente generazione di motori elettrici; una riduzione di peso che contribuisce a contenere i consumi energetici; piacere di guida: accelerazioni e riprese dinamiche e fluide in tutte le circostanze; disponibilità di potenza del motore per lunghi periodi di sollecitazione, anche ad alta velocità in autostrada. Con il nuovo sistema di raffreddamento ad olio, il motore di Mégane E-TECH Electric si mantiene ad una temperatura ottimale, grazie all'abbinamento di soluzioni tecniche semplici ed efficaci: l'olio è spruzzato su punti mirati del motore ed il circuito dell'olio è ottimizzato. – foto ufficio stampa Renault – (ITALPRESS). sat/com 30-Ago-22 14:29

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