lunedì, 16 Dicembre, 2024
Attualità

La manifestazione. Autotrasporto, sciopero il 19 marzo. Unatras: gasolio e benzina, basta rinvii, il Governo intervenga

Il 19 marzo in tutta Italia si terranno le manifestazioni contro l’aumento del costo del carburante. A proclamare lo stop fra 10 giorni è l’Unatras, l’unione delle associazioni nazionali più rappresentative
dell’autotrasporto, in risposta ai mancati segnali del governo sollecitati per contenere gli effetti dovuti agli aumenti di benzina e gasolio e per garantire la prosecuzione delle attività.

Aumenti insostenibili

“Il costante e ormai insostenibile aumento del costo del carburante”, racconta Unatras, “ha determinato una situazione ingestibile per le imprese dell’autotrasporto italiano, che non riescono a farsi riconoscere dalla committenza i maggiori costi dovuti agli stessi aumenti”.

Più conveniente lo stop

“È da diverso tempo che Unatras, responsabilmente, ha lanciato l’allarme sulla pesante situazione delle imprese di autotrasporto”, prosegue la nota dell’Unione trasportatori, “che nel frattempo, autonomamente,
potrebbero nuovamente decidere di fermarsi in maniera spontanea in alcune zone del Paese. Questo perché potrebbero ‘semplicemente’ ritenere più conveniente lasciare i propri mezzi sui piazzali piuttosto che continuare a viaggiare in queste condizioni”.

La corsa dei prezzi

Nel monitoraggio fatto da Unatras i prezzi di benzina e gasolio sono in costante ascesa.
Balzo di 8 centesimi in una settimana per il prezzo della benzina che è costata 1,953 euro al litro in media tra il 28 febbraio e 6 marzo scorso. Schizzato anche il costo del gasolio auto, che ha subito un rincaro di 8 centesimi e si è portato a 1,829 euro al litro rispetto a 1,740 euro della settimana tra il 21 e il 27 febbraio. Aumento di poco più di 15 centesimi per il gasolio da riscaldamento salito a 1.715,92 euro al litro. Unatras chiede perciò un intervento temestivo.

Il Governo intervenga

“Il Governo si era impegnato in tempi brevissimi a fornire le soluzioni più adeguate per consentire alle aziende di fronteggiare l’emergenza”, aggiunge Unatras, “Purtroppo, al di là dello stanziamento degli 80
milioni, che certamente non risolve i problemi della categoria, non ci sono stati apprezzabili passi in avanti”. “La situazione è diventata drammatica”, avverte l’Unione delle associazioni dell’autotrasporto in
Italia, “Continuando a tergiversare, il Governo si assume il rischio che nascano nuovamente iniziative spontanee di protesta, nonché la responsabilità di lasciare committenze senza rifornimenti. Le manifestazioni che si terranno il 19 marzo”, spiega Unatras,“rappresentano il primo passo di una vertenza che, se malauguratamente restasse senza risposte, potrebbe sfociare in ulteriori e più incisive iniziative”.

 

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Europa, quasi 2.000 indagini per frode per un danno complessivo di circa 20 miliardi

Ettore Di Bartolomeo

Terrorismo. Due arresti a Milano. Minacce a Giorgia Meloni

Maurizio Piccinino

Ritorno a scuola. I presidi: 100 mila insegnanti assenti. I medici: rinvio e recupero a giugno

Giampiero Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.