“I manager italiani ringraziano Sergio Mattarella per aver accettato il secondo mandato presidenziale, confidano che la leadership del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, continui ad essere di sostegno al Paese per fronteggiare la pandemia e per utilizzare la meglio le risorse del Pnrr, esortano tutti i partiti ad un significativo salto di qualità per poter realmente rappresentare la classe dirigente del Paese”. Lo ha detto Mario Mantovani, presidente di CIDA, commentando la conclusione delle elezioni al Quirinale. “Lo spettacolo offerto dalla politica, purtroppo – aggiunge -non è stato all’altezza delle aspettative che il Paese reale pone nel Parlamento. Fortunatamente quando la situazione sembrava sempre più avvitarsi, la soluzione finale che vede confermati il premier Draghi e il Presidente Mattarella, rispettivamente, a Palazzo Chigi e al Quirinale danno un senso di sollievo e fanno ben sperare per il prosieguo dell’azione del Governo, impegnato sul fronte dell’emergenza pandemica, dell’attuazione del Pnrr, del completamento delle riforme. Infatti, per i partiti ora è tempo di rimboccarsi le maniche, abbandonare le inutili pratiche bizantine cui hanno dato sfoggio nei giorni scorsi, restituire al Paese fiducia nelle proprie capacità, garantendogli un ruolo da protagonista nello scenario internazionale. Sarebbe il caso che si cerchi e si pratichi il dialogo con le forze sociali, con i corpi intermedi, che ci si avvalga con maggior determinazione delle professionalità e delle competenze che esistono nel Paese reale. “Questo è il messaggio che, come sindacato maggiormente rappresentativo di manager, dirigenti pubblici e privati e delle alte professionalità, ci sentiamo in dovere di trasmettere alla politica”, ha concluso Mantovani.