Soddisfazione per l’attenzione rivolta dal Governo alle imprese al femminile. A sottolinearlo è la Confartigianato che dedica un “Apprezzamento per gli interventi a sostegno dell’imprenditoria femminile resi noti dal Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti”. L’impegno viene riconosciuto da Daniela Biolatto, Presidente di Donne Impresa Confartigianato.
“Si tratta di incentivi e di misure” sottolinea la Presidente Biolatto, “estremamente preziose se si considera che il lavoro indipendente femminile è stato il più colpito dalla crisi pandemica: tra settembre 2020 e settembre 2021, l’occupazione femminile indipendente è calata del 7,8%, a fronte del meno 6,1% registrato dalla componente maschile”.
Calo del fatturato
Trend negativo anche sul fronte del fatturato delle imprese guidate da donne con una diminuzione di 4,4 punti rispetto alla media. “E, per quanto riguarda gli impegni familiari”, ricorda la Biolatto, “le donne,
nel ruolo di genitore, a causa della chiusura delle scuole durante la pandemia hanno sopportato un carico di lavoro doppio rispetto agli uomini”.
Italia leader
Il Paese però detiene il record in Europa di imprese al femminile una realtà che va consolidandosi.
“Nonostante le gravi difficoltà causate dalla pandemia”, conclude la Presidente delle imprenditrici di Confartigianato, “siamo al primo posto in Europa per il maggior numero di imprese a conduzione femminile, ben 1.336.227. Le risorse del Piano nazionale di Ripresa dovranno servire a sostenere lo spirito di intraprendenza delle donne e il grande contributo offerto all’economia italiana. Inoltre, offrono l’opportunità di sviluppare azioni del Sistema Confartigianato per promuovere la cultura imprenditoriale femminile”.