domenica, 22 Dicembre, 2024
Economia

Il piano strategico. CDP volano per la crescita

Cassa depositi e prestiti, la cosiddetta “cassaforte di Italia”, cambia strategia, affinando gli strumenti a sua disposizione nel nuovo Piano d’investimenti ‘22-’24 appena approvato dal cda presieduto da Giovanni Gorno Tempini. 

Le nuove logiche di operatività che guideranno Cdp nella gestione delle risorse impegnate nel prossimo triennio pari a 65 miliardi (+5%), a sostegno di investimenti attivabili previsti per 128 miliardi (+14%), saranno a due vie: da una parte le partecipazioni considerate strategiche, in cui Cdp manterrà un ruolo di azionista stabile a presidio di infrastrutture o asset rilevanti per il Paese, come nel caso di Tim e Fincantieri; dall’altra gli interventi di scopo, dove l’impegno è finalizzato alla crescita o alla stabilizzazione di imprese in settori chiave, ma con logiche di uscita e di rotazione di capitale, ossia l’operatività si dovrà basare sul principio del crowding-in, la capacità di attrarre risorse da altri investitori.

In campo immobiliare, confermato l’impegno nel settore del turismo e dei social, senior e student housing, con l’obiettivo di creare un forte impatto sul territorio grazie a partnership con Fondazioni di origine bancaria, che potranno riguardare anche progetti di rigenerazione urbana, con particolare attenzione al Sud Italia.

Politiche di finanziamento e investimento più performanti

A dettare le scelte del Piano, gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo Sviluppo sostenibile incrociati con le missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per il quale sarà il soggetto attuare di progetti per 3,3 miliardi di euro. Dieci le aree di intervento individuate, in cui Cdp adotterà specifiche politiche di finanziamento e investimento, sulla base di analisi strategiche e di settore, che guideranno ex-ante le decisioni e permetteranno la misurazione ex-post delle ricadute in termini sociali, economici e ambientali. Rafforzata, poi, l’attività di consulenza e di gestione dei fondi pubblici soprattutto a beneficio della P.A. Un terzo pilastro della nuova operatività è legato al ruolo di Cdp come istituto di promozione e sviluppo, che opera attraverso l’offerta di strumenti finanziari a disposizione di imprese e P.A. L’azione di Cdp “dovrà essere – si legge in una nota – addizionale e complementare rispetto alle altre forme di finanziamento disponibili, inclusiva e non divisiva nei confronti del mercato”. 

Un centro di eccellenza al servizio del progresso e della competitività 

I principi chiave del Piano Strategico saranno, dunque, sostenibilità, sussidiarietà rispetto al mercato; strategie, policy e impatto. Massima attenzione sui ritardi da colmare e best practice internazionali per un approccio maggiormente selettivo. Secondo l’amministratore delegato Scannapieco, “il punto di partenza è l’osservazione delle sfide urgenti che l’Italia ha di fronte a sé. Cassa risponderà indirizzando le risorse verso le priorità italiane, puntando a raggiungere effetti positivi per imprese, pubbliche amministrazioni e famiglie”. “Il nuovo piano – commenta il presidente Giovanni Gorno Tempini – guarda al futuro con grande senso di responsabilità e di consapevolezza delle nostre capacità e dei nostri obiettivi: essere sempre più un volano per lo sviluppo sostenibile del Paese e realizzare un significativo impatto a livello economico, sociale e ambientale”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

“Economia del mare”, Acampora (Camera di commercio): il primo Summit Blue Italia Network sul futuro sostenibile e blu

Leonzia Gaina

Papa Francesco: 2 marzo giornata di digiuno per la pace in Ucraina

Emanuela Antonacci

Ecco come le vecchie notizie spariranno dal web

Alessandro Alongi

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.